Cosa non si farebbe per una figlia? Così quello che da mesi e potrei dire anche da anni non riuscivo a concretizzare, a scrivere, a finire, a concludere, ho deciso che lo avrei fatto per regalo per i suoi diciotto anni. Così in questi mesi, appena ho avuto l’idea, mi sono data quello che forse più mi mancava e mi manca: la disciplina. La creatività e la regolarità, la spontaneità e il controllo. Non è così che si tirano su i figli? Il mio amore per lei mi ha fatto tollerare e sostenere la pazienza, la fatica e la costanza per ascoltare la parte libera e delicata dentro di me. Senza giudizi, calma, accogliendo quello che veniva con gioia e serenità. Insomma il regalo l’ho fatto a lei, l’ho stampato, impaginato e impacchettato, ma forse è lei che lo ha fatto a me. Alla bambina che voleva fare la scrittrice da quando ha imparato ad usare la penna e le matite, che amava il profumo dei quaderni e considerava il mese di settembre come il più bello dell’anno perchè il primo ottobre inziava la scuola. Per amor suo ho finalmente ritrovato un amor mio, la mia piccola raccontatrice di storie sepolta, nascosta e forse soffocata dentro di me.
Ho scritto il mio primo romanzo. Gliel’ho dato la settimana scorsa, piena di emozione, grata, la mattina dei suoi diciotto anni. La mia bambina sta diventando donna, la mia raccontatrice dentro di me è uscita allo scoperto.
Penso a mia nonna che mi raccontava le novelle, a mia mamma che mi leggeva Pinocchio. La catena continua, i nodi sono sciolti, la vita scorre.
P.S. Non so che cosa ne farò per ora, volevo sapere le sue impressioni, cosa le è arrivato, ma lei non lo ha ancora aperto.
Per i suoi diciotto anni
ottobre 8, 2015 di caterinacomi
Un bellissimo regalo, davvero unico che, molto probabilmente, apprezzerà di più tra qualche anno.
Buon Natale a tutti voi.
Grazie degli auguri, dell’attenzione nel tempo, sto ancora lavorando al racconto, l’evoluzione del mio scrivere nel blog. Sto già pensando al romanzo fantasy che dovrò fare per mio figlio, per fortuna ho ancora tre anni e mezzo di tempo.
Un abbraccio e buon Natale.